40° Antichi Organi Patrimonio d'Europa 2020

Siamo felici. Felici e orgogliosi.

Il progetto della 40° edizione di Antichi Organi Patrimonio d’Europa era nato già sul finire del 2019, carico di entusiasmo e idee per l’atteso e importante anniversario che ci stava di fronte. Eravamo protesi in direzione della nuova stagione ed entusiasti all’idea di attraversare questo importante traguardo con una pubblicazione, una nuova veste grafica e moltissime occasioni che facessero risuonare gli strumenti storici di tutta la provincia di Varese.

Insomma, ci eravamo immaginati una pioggia di fuochi artificiali!

Non avevamo considerato l’imprevisto.

Felici e orgogliosi.

In occasione di questa 40° edizione i comuni del territorio 

varesino, ancora una volta e forse più che in passato, hanno dimostrato la loro forte coesione e manifestato il loro grande interesse per questo progetto culturale che ha come obiettivo primario la tutela e la valorizzazione dei manufatti della scuola organaria varesina, frutto di una maestria che contraddistingue questo territorio sin dalla metà del XVII secolo. 

Abbiamo sfidato l’imprevisto.

Felici e orgogliosi.

Perché questo traguardo non lo attraversiamo da soli, ma accompagnati e sostenuti dalle amministrazioni comunali e dalle parrocchie, dai volontari che animano la vita culturale delle comunità, dalle persone che da sempre collaborano alla realizzazione della stagione, dai musicisti, alcuni della prima ora, che rispondono da sempre con grande entusiasmo e generosità, e dalle persone che in vari modi contribuiscono al progetto.

Abbiamo superato l’imprevisto.

Vi invitiamo allora a fruire di questa ricca Stagione, risultato di un lavoro corale che ha per obiettivo la condivisione della Cultura, prezioso bene comune.

La Direzione Artistica

Mario Manzin e Irene De Ruvo